Finalmarina. Una terra mozzafiato tra verde e blu

Finalmarina è uno dei nuclei urbani che formano il comune di Finale Ligure, situato nella provincia di Savona. Finalmarina è situata lungo la costa sabbiosa del fantastico litorale ligure, tra le foci dei torrenti Sciusa e Pora.

La cittadina, che è il cuore di Finale Ligure, è la parte di più recente urbanizzazione, che contiene tanto la tipica atmosfera del borgo ligure marinaresco quanto le testimonianze architettoniche e artistiche della sua storia antica e di valore.

Finalmarina

Finalborgo. Una gemma che guarda il mare

Finalborgo

Finalborgo, uno dei nuclei urbani che formano Finale Ligure, è uno dei “borghi più Belli d’Italia”; è un posto fantastico, situato a pochi passi dal mare, riesce a irretire chiunque grazie alla sua atmosfera magica, d’altri tempi.

Finalborgo è racchiuso tra mura medievali molto ben conservate e valorizzate, lungo le quali si possono vedere varie torri semicircolari. Le mura si interrompono solo in corrispondenza delle porte, tanto che il Borgo di Finale – viene chiamato in questo modo per meglio distinguerlo dalla Marina – offre al suo visitatore una gradevole percezione di protezione.

La concezione difensiva di antica fattura sopravvive nel reticolato delle vie, tutte disposte in modo perpendicolare tra di loro tanto da rendere visibili scorci molto affascinanti in spazi circoscritti. Passeggiando tra i vicoli e le vie, ogni piazza è una sorpresa, una conquista, che esibisce le meraviglie fatte con la “pietra del Finale”, che abbellisce portoni, colonne, fronti e ornamenti vari.

Nel centro sono visibili palazzi quattrocenteschi e di epoca rinascimentale, che danno particolare pregio al tessuto urbano:

  • Palazzo del Municipio è uno dei più belli esempi di architettura del primo Rinascimento in Liguria;
  • Palazzo Brunengo in piazza Aicardi, si contraddistingue per la loggia a doppia arcata (Loggia del Ramondo) e per il grande stemma familiare (oggi poco visibile);
  • Palazzo Cavassola (che a suo tempo ospitò Pio VII e che illustra le concezioni decorative della Finale del Seicento) e Palazzo Gallesio in via Gallesio;
  • Palazzo Messea e Palazzo Arnaldi (meraviglioso esempio di facciata in stile barocco, movimentata da stucchi splendidi);
  • Palazzo del Tribunale nell’omonima piazza (già dimora dei Del Carretto, quindi dei Governatori spagnoli e genovesi, del Tribunale del Circondario, poi della Pretura), mostra già nella facciata le varie trasformazioni subite nelle sue varie epoche di vita;
  • Palazzo Chiazzari in piazzetta Doria.

Finalborgo. Il centro storico

Finalborgo, il cui nome deriva da Burgum Finarii (che sta a significare “terra di confine”) per vari secoli capitale del Marchesato e centro amministrativo di Finale Ligure, sorge in posizione strategica sulla piana alluvionale alla confluenza dei torrenti Aquila e Pora.
L’origine del Borgo si è sempre fatta risalire all’epoca del Marchese Enrico il Guercio, alla fine del XII secolo, ma recenti scoperte archeologiche sembrano retrodatare la sua fondazione di vari secoli.

Nel centro storico sono visibili i palazzi quattrocenteschi e di epoca rinascimentale, le mura di cinta – andate distrutte nel 1448 e poi ricostruite nel 1452 – e le varie “porte”: Porta Reale (del 1702, affianco ad essa è possibile osservare un grande stemma in rilievo dei Del Carretto), Porta Romana, Porta Testa (del 1452) e Porta Mezzaluna (più in alto verso Castel San Giovanni). Con le diverse torri semicircolari che interrompono a tratti le mura, il Borgo conserva le caratteristiche di abitato fortificato nella sua struttura del '400.

Finalborgo, centro storico

Varigotti. Una spiaggia attorniata da case colorate con tipiche tinte liguri

Varigotti

Varigotti è una frazione del comune di Finale Ligure che conta 500 abitanti circa. Distrutta dal longobardo Rotari nel 643, Varicottis era allora sede di una fortificazione bizantina. Si ritiene che l’abitato stesso di Varigotti, fino all’interramento del porto, si trovasse sul versante est della montagna e sulla vicina selletta, dove ci sono ancora resti medievali del XV secolo. Nel 1869, mentre si svolgevano i lavori di costruzione della linea ferroviaria Genova-Ventimiglia, Varigotti fu aggregata al borgo di Final Pia. Infine, nel 1927 diventò parte integrante del comune di Finale Ligure.

Tra Capo Noli e Varigotti la natura selvaggia della costa, con le pareti verticali di roccia alte centinaia di metri, la spiaggia lunga attorniata da case colorate con le tipiche tinte liguri rendono questo luogo molto apprezzato. A est del promontorio, dalla Baia dei Saraceni alla località Malpasso, si allunga una delle più ampie spiagge libere liguri.

La parte più antica di Varigotti è formata da un nucleo di abitazioni, che riproducono un tipo di casa quasi unico in Riviera, derivato da una antica tradizione mediterranea.
La forma di queste case è semplice e caratteristica: quattro pareti disadorne terminanti con un attico o parapetto rettilineo che nasconde una terrazza a cupoletta in mattoni.

Le Mànie. Il verde che si tuffa nel mare

Le Mànie sono una località situata nell’entroterra ligure, nel territorio del comune di Finale Ligure.
Si tratta di una zona agricola di grande valore vitivinicolo, dove anche la pastorizia ha la sua importanza.

Sul territorio sono presenti numerose grotte, come l’Arma delle Fate e la grotta dell’Arma – grotte che ci dicono che la zona è stata abitata nella preistoria.
Al periodo romano si deve la costruzione della ViaÆmilia Scauri e l’ammodernamento che la rese più sicura cambiandole il nome nella più conosciuta Julia Augusta (oggi conosciuta come Val Ponci per i resti di 5 bellissimi ponti romani, 3 dei quali ancora in uso).

La chiesa di San Giacomo era il punto d’incontro domenicale delle diverse famiglie contadine che popolavano e popolano tuttora Le Manie e che animano le tante tipiche trattorie. Il territorio è un vero polmone verde e la breve distanza che divide l’altopiano dal mare lo rende meta anche di cultori dell’enogastronomia: non mancano difatti, oltre alle già citate trattorie, gli agriturismi che propongono l'ottima cucina tipica locale.

Tutto il territorio delle Mànie è attraversato da una rete di sentieri, percorribili sia praticando nordic walking o trekking, sia in sella ad una bici.
Una volta raggiunto l'altopiano, dalla sua cima si diramano tantissimi sentieri.

Le Mànie

Finalpia. L'antico borgo e il monastero sulle sponde dello Sciusa

Finalpia

Finalpia è stato un comune autonomo fino al 1927, confluito poi nel comune di Finale Ligure (accorpato a Finale Marina e Finalborgo). La zona abitata è localizzata lungo le sponde del torrente Sciusa e sulla via Aurelia. La parte più antica del borgo è situata nei pressi della chiesa abbaziale di Santa Maria di Pia e del vicino Monastero Benedettino, due edifici tutt'ora protagonisti della vita religiosa e culturale di Finalpia.

Finalpia è oggi una amata meta turistica balneare, vi si trovano molte attrezzate e accoglienti strutture ricettive. È anche un punto di partenza e di arrivo di escursioni e di varie altre attività outdoor, per quel che riguarda l'altipiano delle Manie e Calvisio (quest'ultimo situato sul fondovalle della vallata dello Sciusa).

Il borgo di Finalpia contribuisce a completare la marcata e variegata vocazione turistica di Finale Ligure, che sul territorio offre turismo balneare, vela e diving, escursioni naturalistiche sul verde a picco sul mare, arrampicate e mountain bike, visite culturali e archeologiche alle tante bellezze e molto altro, in tutte le stagioni dell'anno!